Io e la mia 500

Anna co-pilota

Cara piccola 500….

Con piacere ti scrivo questi miei pensieri a ritroso nel tempo, sono già passati 13 anni, ma le emozioni
vissute nel nostro bellissimo viaggio sono ancora tutte vive, ti assicuro….
Intanto…. tu sei ancora qui, bella e fiera della tua età, e sempre di più al tuo passaggio tutti ti ammirano e
un po' ci invidiano, e per noi è una gran goduria!! Continui a suscitare gioia e ricordi nei più anziani,
curiosità e simpatia nei giovani e nei bambini, affascinati da quello che sembra più un giocattolo che una
vera automobile. E tu, come sempre, fai la vanitosa!!!

Queste stesse emozioni ce le siamo portate dentro, 13 anni fa…
Siamo partiti con entusiasmo, ma quanti dubbi…. Ce la faremo? La piccola sarà in grado di assecondare
questo pazzo progetto di due vagabondi romantici?

Ascoltavamo il tuo motore, ogni rumore, ogni cigolio… Ogni salita un’impresa, ogni discesa un sospiro di
sollievo, ogni curva ci nascondeva e poi ci scopriva all’improvviso un panorama fantastico della nostra Italia!
Ho trascorso con te e con Pas diverse tappe del Giro, per ognuna un significato particolare… L’inizio, la fine
del viaggio e, in mezzo, tanti luoghi del cuore che grazie a te ho potuto vedere o rivedere ad un’altra
velocità, la tua, quella sostenibile velocità con la quale ci siamo accorti che, a bordo strada, i primi fiori
primaverili già spuntavano in Sardegna, o che le ultime nevicate stavano ancora dipingendo le Alpi in un
disegno fantastico…

Andando così piano…. Quanto è stato facile fermarsi a parlare con le persone, condividere con loro un
sentimento spontaneo di amicizia e simpatia, ricevere in dono un poster, una bandiera, un ricordo
rinnovato poi negli anni successivi… Siamo quelli della 500… ormai “famosi” ed attesi ovunque!
E allora ti ringrazio, piccola 500, con te e con Pas ci aspettano tanti altri chilometri in allegria, con il sorriso
che il tuo buffo “musetto” e quell’antenna porta-bandiera accompagnano sempre il tuo passaggio.
Al prossimo viaggio!